Salutiamo l’anno facendo un piccolo bilancio delle attività dell’Associazione
Con il 2018 si chiude un anno intenso ma ricco di soddisfazioni per l’Associazione Libarna Arteventi, sono state infatti numerose le attività realizzate insieme alla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo finalizzate alla valorizzazione dell’Area archeologica di Libarna, consolidando così la convenzione in atto sottoscritta poco più di un anno fa, ma sono stati anche sviluppati progetti integrati per la promozione culturale e turistica più ampia del territorio. Di seguito una sintesi delle principali iniziative.
Da marzo a maggio 2018, con la collaborazione del Comune di Arquata Scrivia e l’UNITRE Arquata-Grondona, si è tenuto un ciclo di sei conferenze, a cura dei funzionari della Soprintendenza, che ha avuto come tema l’archeologia e il paesaggio in valle Scrivia alla luce delle ultime ricerche archeologiche. Alla presenza di un numeroso pubblico sono stati presentati dati inediti frutto delle indagine archeologiche preventive condotte sotto la direzione della Soprintendenza in occasione dei lavori di costruzione del Terzo Valico e del Metanodotto.
Il 19 maggio, per la “Notte dei Musei”, le osservazioni astronomiche effettuate all’interno dell’Area, a cura del Gruppo Arquatese Astrofili, sono state precedute dalla conferenza di Guido Cossard sul disco di Libarna, il famoso reperto conservato al Museo di Archeologia Ligure di Genova Pegli. Per l’organizzazione di questo appuntamento l’Associazione ha avuto il piacere di conoscere Alessandro, membro del Gruppo Astrofili, un grande appassionato che con pazienza infinita per tutta la serata è riuscito a soddisfare la curiosità dei presenti facendo fotografare la Luna con lo smartphone, attraverso il proprio telescopio a cui ha applicato uno speciale strumento. Purtroppo Alessandro non potrà più osservare gli astri, è “partito per altre terre” il 14 agosto rimanendo coinvolto nel crollo del Ponte Morandi di Genova. Nelle osservazioni che saranno effettuate ancora a Libarna, con l’aiuto di tutti gli amici astrofili arquatesi, sicuramente lo ritroveremo tra le stelle.
Per Gavi for arts, promosso dal Consorzio tutela del Gavi, domenica 27 maggio è stato organizzato l’evento “Una giornata nell’antica Libarna. Vita quotidiana, riti e passaggi” con la partecipazione del gruppo Praefectura Fabrum che, attraverso la rievocazione storica frutto di approfondite ricerche, è stato possibile far rivivere luoghi e protagonisti della vita di Libarna romana a noi noti dalle fonti storiche e archeologiche. Inoltre si è tenuto il percorso del gusto con prodotti De.Co. di Gavi insieme a specialità di Serravalle e del territorio abbinate al Gavi Docg. La giornata si è conclusa con il concerto d’arpa di Sara Terzano.
Anche nel 2018 la Boise State University e Texas Tech University (USA) hanno condotto nel mese di luglio l’attività di ricerca presso l’Area archeologica di Libarna nell’ambito del progetto Libarna Urban Landscape Project (LULP). L’Associazione ha collaborato fornendo il proprio supporto, in particolare per la comunicazione del progetto e insieme alla Provincia di Alessandria si è occupata dell’organizzazione della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Ghilini il 4 luglio alla presenza del Presidente della Provincia, dei Sindaci di Serravalle Scrivia e Arquata Scrivia e del Presidente di Alexala.
“Attraverso Festival” nel 2018 ha fatto tappa a Libarna il primo settembre, registrando sold out già molti giorni prima dell’evento, con lo spettacolo di un attore a 360 gradi, Neri Marcorè, che ha incantato il pubblico interpretando alcune fra le più belle canzoni di Fabrizio De Andrè e Giorgio Gaber accompagnato alla chitarra da un trio d’eccezione: Giua, Vieri Sturlini e Pietro Guarracino. Appuntamento inserito anche nel programma di “Di Gavi in Gavi”, al termine della serata è stata offerta al pubblico una straordinaria degustazione degli “archeosapori”, partendo dal banco d’assaggio del Gavi Docg istituzionale servito con la presenza di quattro sommelier dell’AIS di Alessandria, arrivando alla novità della panissa di ceci, alla testa in cassetta di Gavi, al salame Nobile del Giarolo, al Montebore, ai caprini, ai baci di Libarna e ai molti altri prodotti del paniere “antico” che caratterizza la componente enogastronomica di Libarna.
Il 22 e 23 settembre si sono tenute le consuete Giornate Europee del Patrimonio, la prima giornata è stata dedicata all’archeologia della nocciola con un’interessante conferenza a cura di Daniele Arobba e Anna Ferrari, mentre alla domenica il concerto del gruppo di ottoni Taurus è stato preceduto da una visita guidata.
L’ultimo appuntamento a Libarna è stato il 14 ottobre con la Giornata delle Famiglie al Museo.
Nel corso del 2018 sono state molte le visite speciali, press tour e occasioni per far conoscere il sito di Libarna, tra questi ricordiamo quello organizzato il 30 settembre alla presenza del Signor Questore Michele Morelli ospitato insieme agli allievi della Scuola di Polizia di Alessandria; il 30 giugno con il Serravalle Designer Outlet è stata organizzata la visita dei Consoli e del personale di alcune Ambasciate che hanno seguito il percorso con notevole interesse. Poi ancora press tour con la collaborazione del Consorzio tutela del Gavi e dell’Azienda La Raia, incoming di bloggers e igers nell’ambito del progetto #ThinkSerravalle e con l’ATL della provincia di Alessandria Alexala.
Il 23 ottobre, presso la cantina dell’Azienda La Raia, insieme agli altri partner del progetto #ThinkSerravalle (Serravalle Designer Outlet, Consorzio tutela del Gavi e Consorzio Turistico Terre di Fausto Coppi) l’Associazione ha organizzato la conferenza di presentazione delle attività svolte ad un anno dall’avvio (settembre 2017). Per l’occasione è stato presentato un book fotografico di 64 pagine, uno strumento rivolto ai visitatori e turisti che suggerisce spunti utili per andare alla scoperta del territorio, curato dall’Associazione.
L’Associazione ha inoltre partecipato ai due appuntamenti “Beni Culturali in Cittadella” organizzati dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo nella nuova sede della Cittadella di Alessandria volta a far conoscere le attività di restauro in corso nei territori di competenza.
Nell’ambito della storia del cibo e del vino l’Associazione ha promosso due iniziative: la realizzazione della nuova etichetta del Bacio di Libarna (prodotto dalla Pasticceria Carrea di Serravalle Scrivia) e il “Passito del passato”, un vino passito prodotto da uve Cortese di Gavi e Timorasso della Val Borbera come omaggio all’antica città di Libarna.
E’ stato possibile organizzare gli eventi e realizzare le attività grazie al contributo di:
McArthurGlen, Aedes Siiq, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Tenuta Gazzolo, Plasson Italia, Nuova Solmine.
Partendo dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio, l’Associazione ringrazia tutti i partners che hanno condiviso e supportato le iniziative:
Comune di Serravalle Scrivia, Consorzio tutela del Gavi, Serravalle Designer Outlet;
Comune di Arquata Scrivia, Provincia di Alessandria, ATL Alexala, Distretto del Novese, Fondazione Casa di Carità di Ovada;
Pro loco di Serravalle Scrivia, Croce Rossa di Serravalle Scrivia, Associazione Commercianti di Serravalle Scrivia, Pro loco di Pratolungo, Esercenti Gaviesi, UNITRE Arquata-Grondona, Hiroshima Mon Amour;
Pasticceria Carrea, Nuvoleink e Gavi Wine Land;
I fotografi Giovanni Uras e Maurizio Ravera.